Aria

Incipit  :  Costanza in me non credi, / ma pur quest'alma è fida
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Fausta, amante prima di Licinio, ed a lui destinata anche in sposa, moglie di Costantino
Autori :  Anonimo (comp.)
A. Zeno (lib.)
P. Pariati (lib.)
Data e Luogo :  03/02/1751 - Firenze
Testo :  Costanza in me non credi,
ma pur quest'alma è fida;
ho la virtù per guida,
impallidir non so.

L'affetto mio non vedi,
ma basti il tuo riposo
che ognor l'amato sposo
fedele adorerò.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Massimiano*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  AA. VV. (comp.)
Apostolo Zeno (lib.)
Pietro Pariati (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
AA. VV., Massimiano
Firenze, Cosimo Maria Pieri, [1751]
Posizione :  n. 07 - atto.scena: 1.12 / pos. C; p. 23
Rappresentazione :  03/02/1751 - Firenze, Teatro della Pergola : prima assoluta
Interprete :  Maria Maddalena Parigi (Fausta)

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