Già di Lete alla torbida sponda mi richiama funesto nocchiero; già di larve uno stuol mi circonda e sdegnata già miro ch'ogni ombra mi minaccia e d'orrore m'ingombra padre ingrato mi sento chiamar.
Figlio, ahi figlio non chieder vendetta, non lagnarti già il padre s'affretta le bell'orme del figlio a calcar.