Incipit : |
Parto sì, vi lascio, oh dio! |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Candace, vedova del morto Aprio e madre d'Evergete creduto Lagide e di Nicea
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Autori : |
B. Galuppi (comp.) F. Silvani (lib.) D. Lalli (lib.)
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Data e Luogo : |
18/01/1755 - Modena
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Testo : |
Parto sì, vi lascio, oh dio! Questa è pena, questo è affanno! Sulle sponde poi di Lete figlio, sposo, mi vedrete spirto errante e sanguinoso che seguirvi anch'io saprò.
Ma nel cieco orribil regno mostro fiero, mostro rio delle furie il grave sdegno a tuo danno desterò.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
Evergete
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Baldassare Galuppi (comp.) Francesco Silvani (lib.) Domenico Lalli (lib.)
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Fonte : |
libretto Baldassare Galuppi, Evergete
Carpi, Francesco Torri, [1755]
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Posizione : |
n. 20 - atto.scena: 3.12 / pos. C; p. 55
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Rappresentazione : |
18/01/1755 - Modena, Teatro Rangoni
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Interprete : |
Rosa Tagliavini (Candace)
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