Selimo, primogenito di Solimano Persane, figlia di Tamasse sofì di Persia
Autori :
A. Ferrandini (comp.) G. Migliavacca (lib.)
Data e Luogo :
16/01/1757 - Firenze
Testo :
Ah se punir lo vuoi, tu vedi il reo qual è. Tutti gli sdegni tuoi, tutti rivolgi a me. Sola cagion son io d'ogni funesto error.
Tacete. Il delinquente da me si punirà. Ma quella è un innocente ... Ma quello è pur tuo figlio ... Fuggite dal mio ciglio. Oh dio, che crudeltà! Per voi non v'è pietà.