Quel nocchiero che in fiera tempesta agitato è dal vento e dall'onda; pelegrino ch'in erma foresta e tra l'ombre di notte profonda di quest'alma l'imago si fa.
Tanto è pari l'affanno e 'l periglio lo spavento, la tema e l'orrore, che il mio core più pace non ha.