| Incipit : | Del mio paterno affetto / troppo abusasti indegno | Forma : | aria | Metro dei versi : | 7 | Personaggio : |
Decebalo, re de' Miceni |
Autori : |
A.G. Pampani (comp.) A. Papi (lib.) |
Data e Luogo : | 08/01/1754 - Roma | Testo : |
Del mio paterno affetto troppo abusasti indegno. Perfida sei l'oggetto del giusto mio furore. Ingrata, traditore ... Tacete sì tacete per voi non v'è pietà. Sazio sarà il mio sdegno sol con la vostra morte né all'ira mia la sorte perfidi vi torrà.
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| Note: : | --- |
| Relazione : | --- |
| Titolo dell'opera : |
Eurione**
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
Antonio Gaetano Pampani (comp.) Antonio Papi (lib.) |
| Fonte : |
libretto: prima edizione assoluta Antonio Gaetano Pampani, Eurione  Roma, si vendono da Fausto Amidei, [1754] |
| Posizione : | n. 15 - atto.scena: 2.08 / pos. C; p. 46 |
| Rappresentazione : |
08/01/1754 - Roma, Teatro Capranica : prima assoluta
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Interprete : |
Domenico Magalli (Decebalo) |