Aria

Incipit  :  Che affanno, che pena / mi lacera il cor?
Forma :  aria
Metro dei versi :  6,7
Personaggio :  Cleopatra, sua figlia, amante di Tigrane
Autori :  Anonimo (comp.)
[F. Silvani] (lib.)
[P.A. Bernardoni] (lib.)
Data e Luogo :  06/05/1755 - Venezia
Testo :  Che affanno, che pena
mi lacera il cor?
Amore mi svena,
mi uccide il dolor.
Stelle vi son pių fulmini
a trapassarmi il sen?

Non spero pių conforto
nel mio dolor estremo.
Il caro sposo č morto
palpito, sudo e tremo
astri spietati e barbari
voi mi uccidete almen.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Tigrane  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Anonimo (comp.)
[Francesco Silvani] (lib.)
[Pietro Antonio Bernardoni] (lib.)
Fonte :  libretto
Anonimo, Tigrane
Venezia, Modesto Fenzo, 1755
Posizione :  n. 21 - atto.scena: 3.11 / pos. C; p. 43
Rappresentazione :  06/05/1755 - Venezia, Teatro Vendramin di S. Salvatore
Interprete :  Angela Sartori Benucci (Cleopatra)

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