Aria

Incipit  :  Parti superbo indegno
Forma :  duetto
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Andromaca, vedova d'Ettore ucciso da Achille padre di Pirro
Pirro, re dell'Epiro, amante d'Andromaca promesso sposo d'Ermione
Autori :  Anonimo (comp.)
A. Salvi (lib.)
Data e Luogo :  03/02/1754 - Firenze
Testo :  Parti superbo indegno
perfido ingrato core.
Calma l'acceso sdegno
modera il tuo dolore.
Il mio felice stato
Il tuo felice stato
sol dipendea da te
non dipendea da me.

Da me non fosti offesa
tu sol mi vuoi spietato.
Prenda la mia difesa
e in man di Giove irato
I fulmini or accenda
I fulmini sospenda
La mia sincera fé
La mia sprezzata fé.

Note: :  ---
  Relazione :  varianti locali
Parti superbo indegno
Anonimo (comp.), Salvi A. (lib.)
in:  Andromaca - Trieste, [dopo gennaio] 1752
Titolo dell'opera :  L' Andromaca, o siano Le furie d'Oreste  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Anonimo (comp.)
Antonio Salvi (lib.)
Fonte :  libretto
Anonimo, L' Andromaca, o siano Le furie d'Oreste
Firenze, Cosimo Maria Pieri, [1754]
Posizione :  n. 14 - atto.scena: 2.05 / pos. C; p. 36
Rappresentazione :  03/02/1754 - Firenze, Teatro della Pergola
Interprete :  Clementina Spagnoli (Andromaca)
Michele Caselli (Pirro)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Parti superbo indegno nuova Andromaca
Pirro
V. Menecini Masi
 Anonimo
A. Salvi
Andromaca
    Anonimo
    A. Salvi
Trieste
Teatro
[dopo gennaio] 1752 DRT0003305
          L2 Parti superbo indegno varianti locali Andromaca
Pirro
M. Caselli
 Anonimo
A. Salvi
L' Andromaca, o siano Le furie d'Oreste
    Anonimo
    A. Salvi
Firenze
Teatro della Pergola
03/02/1754 DRT0003345