Aria

Incipit  :  Chi mai vedeste, amanti
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Andromaca, vedova d'Ettore ucciso da Achille padre di Pirro
Autori :  Anonimo (comp.)
A. Salvi (lib.)
Data e Luogo :  03/02/1754 - Firenze
Testo :  Chi mai vedeste, amanti,
in tanti affanni e pianti?
Voi che il mio cor mirate
parlate, oh dio, per me.

Per poco o stelle in pace
lasciate il sen che geme;
di mille pene insieme
capace il cor non è.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  L' Andromaca, o siano Le furie d'Oreste  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Anonimo (comp.)
Antonio Salvi (lib.)
Fonte :  libretto
Anonimo, L' Andromaca, o siano Le furie d'Oreste
Firenze, Cosimo Maria Pieri, [1754]
Posizione :  n. 16 - atto.scena: 2.09 / pos. C; p. 40
Rappresentazione :  03/02/1754 - Firenze, Teatro della Pergola
Interprete :  Clementina Spagnoli (Andromaca)

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