Aria

Incipit  :  Ah che dal sen di morte
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Oreste, ambasciadore della Gracia a Pirro
Autori :  Anonimo (comp.)
A. Salvi (lib.)
Data e Luogo :  03/02/1754 - Firenze
Testo :  Ah che dal sen di morte
vedo che omai sen viene
con cento affanni e pene
furia crudel quest'anima
pallida ad agitar.

Tremo fuggir vorrei,
vorrei da me nascondermi
la luce abbandonar.

Note: :  ---
  Relazione :  varianti estensive
diversa la 1a strofa
Ah mi si arresta il sangue
Abos G. (comp.), Roccaforte G. (lib.)
in:  Pelopida - Roma, 03/01/1747
Titolo dell'opera :  L' Andromaca, o siano Le furie d'Oreste  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Anonimo (comp.)
Antonio Salvi (lib.)
Fonte :  libretto
Anonimo, L' Andromaca, o siano Le furie d'Oreste
Firenze, Cosimo Maria Pieri, [1754]
Posizione :  n. 23 - atto.scena: 3.10 / pos. C; p. 55
Rappresentazione :  03/02/1754 - Firenze, Teatro della Pergola
Interprete :  Giuseppe Cimino (Oreste)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Ah mi si arresta il sangue nuova Clito
F. Elisi
G. Abos
G. Roccaforte
Pelopida**
    G. Abos
    G. Roccaforte
Roma
Teatro Argentina
03/01/1747 DRT0033485
          L2 Ah che dal sen di morte varianti estensive Oreste
G. Cimino
 Anonimo
A. Salvi
L' Andromaca, o siano Le furie d'Oreste
    Anonimo
    A. Salvi
Firenze
Teatro della Pergola
03/02/1754 DRT0003345