Aria

Incipit  :  Che fato tiranno
Forma :  aria
Metro dei versi :  6
Personaggio :  Statira, figlia di Serse amante occulta di Arsamo
Autori :  B. Galuppi (comp.)
G. Baldanza (lib.)
Data e Luogo :  21/05/1753 - Lipsia
Testo :  Che fato tiranno,
che sorte spietata!
M'opprime il tormento,
m'uccide il dolor;
la pena e l'affanno
dell'alma agitata
puņ solo la morte
levarmi dal cor.

Tra fiamme e ritorte
trovarsi ristretto,
vedersi la morte
con orrido aspetto
che giunse a soffrire
tormento maggior!

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Dario  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Baldassare Galuppi (comp.)
Giovanni Baldanza (lib.)
Fonte :  libretto
Baldassare Galuppi, Il Dario
[Praga], [G.F. Rumpf : I.F. Pruscha], 1753
Posizione :  n. 20 - atto.scena: 3.09 / pos. C; p. 100
Rappresentazione :  21/05/1753 - Lipsia, Reithaus
Interprete :  Livia Segantini (Statira)

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