Corago
Arie
Cantanti
Bibliografia
TELO
Aria
Incipit :
Un cor che a lode aspira
Forma :
aria
Metro dei versi :
7
Personaggio :
Sestia
,
sua figliuola, amante di Volusio e prigioniera di Pirro
Autori :
[G. Scolari] (comp.)
A. Zeno (lib.)
Data e Luogo :
30/01/1756 - Firenze
Testo :
Un cor che a lode aspira
in mezzo a ree vicende
la sua virtů rimira
che luminosa splende
né per timor giammai
comincia a palpitar.
Porto il mio seno avvinto
dal caro bene estinto
né mai vedrai cangiar.
Note: :
---
Relazione :
---
Titolo dell'opera
:
Caio Fabrizio
dramma per musica
Autori dell'opera :
Giuseppe Scolari (comp.)
Apostolo Zeno (lib.)
Fonte
:
libretto
Giuseppe Scolari,
Caio Fabrizio
Firenze, Cosimo Maria Pieri, [1756]
Posizione :
n. 04 - atto.scena: 1.04 / pos. C; p. 16
Rappresentazione
:
30/01/1756 - Firenze, Teatro della Pergola
Interprete :
Costanza Romani (
Sestia
)
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