Aria

Incipit  :  Perfida sorte infida / non temo il tuo furor
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Caio Fabricio, ambasciadore de' romani a Pirro
Autori :  [G. Scolari] (comp.)
A. Zeno (lib.)
Data e Luogo :  30/01/1756 - Firenze
Testo :  Perfida sorte infida
non temo il tuo furor;
figlia, mio dolce bene,
m'affannan le tue pene,
mi preme il tuo dolor!
Nel tuo valor confida ...
o Roma, o figlia, o dei,
a tanti affanni miei
movetevi a pietà.

Dite, chi vidde mai,
fato del mio più perfido;
chi vidde mai più barbara
più fiera crudeltà?

Note: :  ---
  Relazione :  varianti estensive
Perfida donna ingrata / non temo il tuo furor
Rinaldo di Capua (comp.), Papi A. (lib.)
in:  Attalo - Roma, carn. 1754
Titolo dell'opera :  Caio Fabrizio  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Giuseppe Scolari (comp.)
Apostolo Zeno (lib.)
Fonte :  libretto
Giuseppe Scolari, Caio Fabrizio
Firenze, Cosimo Maria Pieri, [1756]
Posizione :  n. 23 - atto.scena: 3.09 / pos. C; p. 49
Rappresentazione :  30/01/1756 - Firenze, Teatro della Pergola
Interprete :  Giovan Battista Saluzzi (Caio Fabricio)

           Stemma dell'Aria:  3  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Perfida donna ingrata / non temo il tuo furor nuova Attalo
D. Magalli
 Rinaldo di Capua
A. Papi
Attalo**
    Rinaldo di Capua
    A. Papi
Roma
Teatro Capranica
carn. 1754 DRT0006065
          L2 Perfida donna ingrata / non temo il tuo furor ripresa Attalo
G.D. Negri
B. Galuppi
A. Papi
Attalo*
    B. Galuppi
    [A. Papi]
Padova
Teatro Nuovo
11/06/1755 DRT0006067
          L2 Perfida sorte infida / non temo il tuo furor varianti estensive Caio Fabricio
G.B. Saluzzi
G. Scolari
A. Zeno
Caio Fabrizio
    G. Scolari
    A. Zeno
Firenze
Teatro della Pergola
30/01/1756 DRT0007931