Aria

Incipit  :  Se penso ch'è nemico
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Statira, di lui prigioniera ed amante, figlia di Dario
Autori :  P. Cafaro (comp.)
N.G. Morbilli, duca di S. Angelo a Frosolone (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1757 - Macerata
Testo :  Se penso ch'è nemico
d'ira s'accende il core;
ma poi lo tempra amore
e sospirar lo fa.

Tutti gli affanni miei
nascon da un fonte istesso;
e chi fuggir dovrei
l'alma seguendo va.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  La disfatta di Dario  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Pasquale Cafaro (comp.)
Nicola Giuseppe Morbilli, duca di S. Angelo a Frosolone (lib.)
Fonte :  libretto
Pasquale Cafaro, La disfatta di Dario
Napoli e Macerata, Ferri, [1757]
Posizione :  n. 03 - atto.scena: 1.03 / pos. C; p. 12
Rappresentazione :  carn. 1757 - Macerata, Teatro
Interprete :  Carlo Vagnoni (Statira)

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