Incipit : |
Sono in mar, non veggo sponde |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Epitide, figliuolo di Merope, creduto Cleone straniero
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Autori : |
Anonimo (comp.) A. Zeno (lib.)
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Data e Luogo : |
26/12/1757 - Firenze
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Testo : |
Sono in mar, non veggo sponde; mi confonde il mio periglio. Ho bisogno di consiglio, di soccorso e di pietà.
Improvvisa è la tempesta né mi resta aita alcuna, ma di barbara fortuna soffrir deggio l'empietà.
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Note: : |
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Relazione :
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varianti locali
Sono in mar; non veggo sponde
Conforti N. (comp.), Metastasio P. (lib.) in:
La Nitteti - Madrid, 23/09/1756
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Titolo dell'opera : |
Merope
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Anonimo (comp.) Apostolo Zeno (lib.)
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Fonte : |
libretto Anonimo, Merope

Firenze, si vende alla stamperia dirimpetto all'oratorio di S. Filippo Neri, [1758]
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Posizione : |
n. 16 - atto.scena: 2.13 / pos. C; p. 39
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Rappresentazione : |
26/12/1757 - Firenze, Teatro della Pergola
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Interprete : |
Giovanni Belardi (Epitide)
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