| Incipit : | Non mi alletta il fasto altero | Forma : | aria | Metro dei versi : | 8 | Personaggio : |
Argiro, creduto figlio di Romano che poi si scopre figlio di Foca |
Autori : |
G. Cocchi (comp.) F. Silvani (lib.) |
Data e Luogo : | 26/12/1755 - Venezia | Testo : |
Non mi alletta il fasto altero, non invidio il regal trono. Per pietà vi chiedo in dono sol la pace a questo sen. E la pace mia dipende sol dagli occhi di colei ch'è cagion dei dolor miei che sarà mio solo ben.
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| Note: : | --- |
| Relazione : | --- |
| Titolo dell'opera : |
Zoe*
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
Gioacchino Cocchi (comp.) Francesco Silvani (lib.) |
| Fonte : |
libretto: prima edizione Gioacchino Cocchi, Zoe  Venezia, Angiolo Geremia, [1755] |
| Posizione : | n. 22 - atto.scena: 3.06 / pos. C; p. 47 |
| Rappresentazione : |
26/12/1755 - Venezia, Teatro San Benedetto : prima assoluta
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Interprete : |
Carlo Martinenghi (Argiro) |